Ricevo e pubblico sul mio blog le riflessioni di uno sportivo e tifoso:
Oggi allo stadio Fioravanti di Tuscania abbiamo assistito all'ennesima sconfitta della nostra amata squadra. Ormai penso che tutti si siano accorti delle carenze fisiche, tecniche e tattiche che la squadra mette a nudo quasi tutte le domeniche, e viene spontaneo sottolineare come nessuno si occupi di risolvere almeno ciò che è possibile risolvere.
Mi spiego meglio. Le carenze tecniche, cioè la poca dimestichezza con il pallone di molti giocatori, non è un tema risolvibile, nel senso che a pallone nessuno può insegnarti a giocare. Se a 20, 22 anni, non riesci ad esprimere doti tecniche di spicco, evidentemente non ci sono, e non è colpa di nessuno, ma la preparazione fisica è un'altra cosa. Cioè se scegli di giocare a pallone, anche se non sei bravissimo ma corri e atleticamente sei preparato forse riesci a compensare altre lacune. Così come se non hai giocatori eccellenti dal punto di vista tecnico, ma tatticamente li gestisci e li organizzi, forse non navighi in alte quote di classifica, ma puoi difenderti.

3 espulsioni, forse 10 ammonizioni, protagonismo e incompetenza da parte di un arbitro, tra i più scarsi e impreparati di quelli visti su centinaia di partite viste e seguite. Tutti i tifosi di tutte le squadre stiano attenti e preparati, perché se sui campi delle loro compagini si presenta l'arbitro di cui alla foto allegata, ne vedranno delle belle, e più che sport e gioco del calcio, vedranno una partita giocata dall'arbitro, da solo secondo la sua incompetente visione del pallone.
Mi auguro per il bene del calcio e del campionato che qualcuno intervenga dalla federazione, per eliminare simili spettacoli e con essi i protagonisti.
Buon calcio a tutti, e forza Tuscania sempre, fino alla fine.