● – QUANDO LA MAMMA DEI CRETINI È SEMPRE INCINTA. - Succede a Tuscania - Toscanella - 2016


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● – QUANDO LA MAMMA DEI CRETINI È SEMPRE INCINTA.

Pubblicato da in Blog Toscanella ·



Questa signora mi scrive raccontando la maleducazione, lo sprezzo della libertà e dei diritti altrui. Troppo spesso si legge nei social networks le spavalderie di individui che si divertono alle spalle di cittadini indifesi.
Ecco la lettera della signora:
 
“Carissimo Luigi non so pubblicare su Toscanella perciò ti scrivo qui confidando nel tuo sito. Ho cercato di telefonare ai vigili dalle h.15,30 fino alle 16,45! In contemporanea chiamavo i carabinieri ai quali ho già fatto due esposti in passato contro ignoti, (se succedesse qualche cosa nel giardino e ai miei cani), ma non sono riuscita a contattare neppure loro se non con il 113! Finalmente hanno inviato una pattuglia.
Come molte altre volte, dalle h.15,00 alle h.16,56 siamo stati BERSAGLIATI!! Da un fuoco di fila senza tregua di bombarde puzzolenti esplosive rumorosissime e potenti come a capodanno! Tra il muretto sopra le sette cannelle in p.zza del Comune e il bel vedere S. Pinocchio. Il mio giardino pieno di fumo, i cani impazziti, l'ora del riposino addio! Gatti terrorizzati! Quasi due ore senza tregua!
Senza contare che veniamo da ore di tensione e che dovrebbero essere di lutto e di rispetto per il terremoto e le vittime soprattutto nella festa dei morti! Cosa insegnano questi genitori a questa ciurma di 30 e più forsennati che ti rispondono anche male e ti provocano, invece del rispetto!??????
Vado a fare il terzo esposto denuncia!  Settimana scorsa me li hanno tirati sulla porta di casa! Di qualche cosa anche tu su Toscanella per favore!”
 
E poi ci sono i vandalismi anche al cimitero, non c’è più rispetto nemmeno per i morti, ecco che cosa scrive un signore su un social network:
 
“Oggi mi sono recato a trovare mio padre e ho visto che gli hanno rubato i fiori. Attaccarsi anche a delle rose portate a un defunto. Che miserabili che siete mi fate sempre più schifo. Spero che un giorno potrò andarmene da questo merdaio e non tornarci più nemmeno da morto.”
 
Questo andamento di comportamenti “bulleschi” e di mancanza di rispetto per un culto dei morti che è sacro, lascia pensare, spero che ci sia un’inversione di tendenza, ma forse sarà difficile.



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