● – SIMULAZIONE DI SALVATAGGIO DI DUE CANI NELLA PISCINA DI ARLENA DI CASTRO - Succede a Tuscania - Toscanella - 2017


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● – SIMULAZIONE DI SALVATAGGIO DI DUE CANI NELLA PISCINA DI ARLENA DI CASTRO

Pubblicato da in Blog Toscanella ·
 
 
Sabato 2 settembre presso la piscina comunale di Arlena di Castro, la A.S.D Il Corallo, ha pensato bene di chiudere la stagione estiva, facendo far fare un bel bagno a due a dir poco stupendi cani da salvataggio.  

Luke & Luna, questi i nomi dei due stupendi cani, il primo labrador Retriever di colore nero e … la seconda…. una affascinante Golden Retriever di colore crema.


 Dora e Francesco con iloro rispettivi cani

Rispettivamente al fianco dei loro conduttori Dora e Francesco Di Campli, si sono esibiti in ben sette simulazioni di salvataggio, per il piacere e l’emozione di tutti i partecipanti intervenuti, tra cui il primo cittadino di Arlena di Castro, il Sindaco Publio Cascianelli, il quale a fine dimostrazione si è congratulato con i conduttori ma soprattutto con i loro “pelosi “.
 
Dora con Luke e Luna con Francesco appartengono al C.U.C.S. Centro Unità Cinofila di Salvataggio, centro di addestramento riconosciuto dalla F.I.N. Federazione Italiana Nuoto e che per la quale brevetta Unità Cinofile.


 
Associazione di Volontariato di Protezione Civile che dal 2003 è attiva sul territorio della regione Lazio con compiti di monitoraggio costiero per la salvaguardia della vita umana in acqua. L’Associazione venne costituita per il volere di due bagnini della S.N.S. Marco Milani e Gianluca Vannoli ed ora diretta da Lucilla, figlia di Milani dopo la sua prematura scomparsa.


 
È ormai noto a tutti quanto sia importante la presenza delle unità cinofile di salvataggio sulle nostre spiagge, soprattutto come lo fanno loro, cioè in attività di puro volontariato e quindi in supporto a tutti quei Assistenti Bagnanti che durante il periodo estivo, operano per garantire al meglio la sicurezza dei bagnanti sul nostro litorale.


 
Ci è doveroso chiarire che questi angeli a quattro zampe non vengono utilizzati nelle piscine ma in grandi specchi d’acqua come mare o laghi. Quindi non sono abituati ad avere dei bordi intorno all’acqua ma semplicemente una spiaggia, un molo, un pontile, punto da cui partono e che interpretano come punto di riferimento di ritorno: non a caso, durante le simulazioni, i cani sceglievano in totale autonomia il punto più vicino dove mettere in sicurezza la persona soccorsa.


 
Un ringraziamento particolare al Fotografo Michele Cassano che ha immortalato Luke e Luna con delle stupende ed emozionanti immagini.



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