● - TRUFFA DEL FINTO INCIDENTE I CARABINIERI DI TUSCANIA DENUNCIANO UN 43ENNE - Succede a Tuscania - Toscanella - 2017


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● - TRUFFA DEL FINTO INCIDENTE I CARABINIERI DI TUSCANIA DENUNCIANO UN 43ENNE

Pubblicato da in Blog Toscanella ·

Denunciato dai Carabinieri un 43enne napoletano che a Ischia di Castro aveva provato a ottenere con l'inganno 5000 € a un'anziana.
 
Truffatore in trasferta bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Tuscania. Un 43enne originario di Napoli è stato preso nella periferia di Farnese dopo aver cercato di spillare soldi a un’anziana, residente nel comune di Ischia di Castro.
 
L’uomo, utilizzando la solita tecnica e spacciandosi per un avvocato, aveva telefonato alla donna sostenendo che il figlio si era reso responsabile di un grave incidente stradale per cui richiedeva 5000 euro di cauzione per farlo uscire di prigione.
 
La somma avrebbe dovuto essere consegnata di lì a poco a un suo collaboratore che si sarebbe recato a casa della signora. La vittima, ultraottantenne, non convinta della richiesta e insospettita, ha però avvisato i Carabinieri.
 
I militari, già attivi sul territorio da giorni in un’azione di prevenzione contro le truffe a scapito degli anziani, sono subito entrati in azione e hanno intercettato la vettura.
 
Il truffatore è stato denunciato per truffa e proposto per l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni. I Carabinieri hanno, inoltre, accertato che il malvivente si era reso protagonista di altri colpi nei giorni precedenti: ad Arlena di Castro, Montalto di Castro e nelle province vicine, anche spacciandosi come appartenente alle forze dell’ordine.
 
L’operazione è frutto della collaborazione tra arma e cittadini. Infatti da giorni è in atto in tutto il territorio della provincia di Viterbo una serie di iniziative, con incontri svoltisi anche presso le parrocchie, per sensibilizzare e informare le fasce di cittadini più vulnerabili al fine di prevenire truffe e raggiri nei loro confronti.

Queste truffe sono più frequenti di quanto si possa pensare,  ecco un altro esempio accaduto ad Acquapendente:



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