• - “MIO MARITO HA IL CORONAVIRUS, SONO SFINITA”. di Raffaele Strocchia. - Succede a Tuscania - Toscanella - Blog 2020

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

• - “MIO MARITO HA IL CORONAVIRUS, SONO SFINITA”. di Raffaele Strocchia.

Pubblicato da in Dal Web ·
Fonte: Tusciaweb.
Intervista alla farmacista di Tuscania dott.ssa Anna Ventura.
 
“Sono sfinita. E questa situazione è per me umiliante”. Eppure Anna Ventura, farmacista di Tuscania, non ha nessuna colpa se il marito ha contratto il Coronavirus, un nemico invisibile che nel mondo ha contagiato più di 300mila persone. L’uomo, tra i sedici casi positivi registrati in paese, è ricoverato all’ospedale di Belcolle a Viterbo.
 
Dottoressa, come sta suo marito?
“Le sue condizioni sono fortunatamente stabili. Ma finché non ci sarà un tampone che dice che è tutto passato…”.
 
E lei come sta?
“Sono sfinita e sono in isolamento. Ho fatto tutto ciò che dovevo fare e, quando sarà, la Asl darà tutti i dati. Ovviamente anche il personale della farmacia è in isolamento. Mamma mia, questa situazione è per me umiliante…”.
 
Non deve esserlo. Il virus ha colpito migliaia di persone in tutto il modo…
“Lo so. Da giovane sono stata un’ospedaliera e so qual è la situazione…”.
 
Suo marito come ha contratto il virus?
“Non ne ho idea. Certo, mio marito non è un giovane e quindi già era tra le persone un po’ più a rischio. Dalla farmacia non credo, perché usavamo guanti e mascherine. Avevamo messo la barriera di sicurezza e il plexiglas in modo che il paziente non arrivasse direttamente al bancone. Pazienti che entravano anche uno alla volta. Spero che tutto ciò sia almeno servito a proteggere noi che lavoriamo nella farmacia. Ma mio marito, essendo pensionato, fa una vita diversa. Va più in giro…”.
 
Il sindaco, con un’ordinanza, ha disposto la chiusura della farmacia di piazza Italia…
“Sì. Ma la farmacia era già chiusa da giorni, da prima che arrivasse la conferma della malattia. Appena ho visto che mio marito non stava bene, ho subito chiuso per preservare i cittadini”.
 
La riapertura è fissata per il 29 marzo. Certamente dopo una sanificazione…
“Ovviamente verrà fatta. Prima di aprire. È logico. Siamo dei sanitari. Faremo e stiamo facendo tutto ciò che si deve fare per la sicurezza della popolazione”.
 
Tuscania le è vicina in questo momento?
“In maniera eccezionale. Si è ritrovata intorno a noi con un’umanità inimmaginabile. Grazie ai miei collaboratori per la grande professionalità dimostrata. Grazie a tutte le autorità sanitarie e al sindaco che si sono operati per tutelare al meglio i cittadini. Grazie alla popolazione di Tuscania, che non ha solo dimostrato vicinanza ma anche di aver capito la situazione. Io ho sempre agito come potevo e come dovevo”.
 
Raffaele Strocchia
 
 



Nessun commento

Copyright 2015. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu