● - IL SUONO DELLE DUE CAMPANE. di Renato Bagnoli. - Succede a Tuscania - Toscanella - Blog 2020

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

● - IL SUONO DELLE DUE CAMPANE. di Renato Bagnoli.

Pubblicato da in Renato Bagnoli ·

Sulla pagina ufficiale dei nostri amministratori è apparsa la risposta della dirigente scolastica ad una lettera anonima contenente, a suo dire, “fantasiose quanto inverosimili osservazioni riguardo la situazione della scuola primaria”.
 
Una risposta che sarebbe stato corretto pubblicare solo se fosse stata resa pubblica anche la lettera anonima. Una risposta che la dirigente si sarebbe potuta risparmiare visto che ha preferito non divulgare il contenuto della lettera priva di firma.
 
Una risposta che non le rende onore come persona e tantomeno come dirigente scolastica visto che è un concentrato di offese e disprezzo nei confronti di chi non è in grado di firmare ciò che ha scritto: “è una persona infida, invidiosa e inaffidabile che non merita di ricevere nemmeno una mia nota di controdeduzione”.
 
Al contrario di quanto pensa, i cittadini invece vorrebbero sapere quali sono le osservazioni mosse e le riflessioni dell’anonimo scrittore e conoscere le sue controdeduzioni, le sue contestazioni ai fatti posti a fondamento delle fantasiose e inverosimili osservazioni.
 
Premesso che anch’io sono contrario alle lettere anonime, ma è anche vero che alcuni preferiscono questa via per paura specie se hanno famiglia o, come probabilmente in questo caso, hanno figli che frequentano l’istituto oggetto delle osservazioni e cercano così di proteggerli evitando quelle che possono ritenere ritorsioni.
 
Se questo fosse il motivo dell’anonimato posso concedere attenuanti.
 
Non concedo però giustificazioni alla dirigente che NON ha risposto ma si è lasciata andare ad offese che non sarebbero giustificate neanche a seguito della pubblicazione del contenuto della lettera anonima.
 
Invece di criticare e disprezzare chi cerca di capire, anche se in forma anonima, atteggiamenti o fatti sarebbe necessario verificare se almeno qualche critica è fondata e corrisponde a verità.
 
Non credo che una bella mattina un genitore si sveglia e si prende la briga di scrivere una lettera anonima tanto fantasiosa quanto inverosimile.
 
Gentile dirigente, lasci che siano i genitori a decidere quanto fantasiosa e inverosimile sono le affermazioni contenute in codesta lettera.
 
La richiesta di pubblicazione non è per esaudire una voglia di curiosità ma necessaria a dissolvere i dubbi sorti a causa del silenzio sulle eventuali accuse mosse e perché utile a fare qualche riflessione.
 
E’ necessario sentire sempre il suono delle due campane.
 
Il silenzio genera sempre sospetti.
 
Renato Bagnoli
 



Nessun commento

Copyright 2015. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu