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• - SALTATI GLI ULTIMI TRE CONSIGLI COMUNALI. LA MINORANZA: DEMOCRAZIA VIOLATA.

Pubblicato da in Corriere di Viterbo ·

 Il Consiglio comunale del 30 dicembre è stato interrotto dopo la trattazione dei primi tre punti all’ordine del giorno, quando iI sindaco e alcuni consiglieri di maggioranza hanno deciso di abbandonare l’aula.

Dal Corriere di Viterbo del 14 gennaio 2020:
 
Sotto accusa la strategia di voler far mancare il numero legale.
 
“C'è a Tuscania un problema di democrazia violata”, denunciano i consiglieri di minoranza. Che lamentano di non riuscire a discutere in Consiglio comunale gli argomenti che chiedono di mettere all'ordine del giorno.
 
Tecnicamente, sostengono che "le sedute ‘scomode’ o vengono fatte saltare sin dall'inizio tramite la mancanza del numero legale o cominciano e poi, quando si arriva alla trattazione dei temi proposti dall'opposizione, vengono sospese perché dai banchi delia maggioranza viene messo in atto un vero e proprio fuggi fuggi generale".
 
Negli ultimi mesi dell'anno appena passato sono tre le sedute andate a vuoto cosi: "I Consigli comunali del 21 ottobre e del 18 novembre spiegano in una nota richiesti dall’opposizione non si sono svolti perché non si sono presentati tutti i consiglieri di maggioranza e il sindaco. Il Consiglio del 30 dicembre, invece, conteneva 8 punti all'ordine del giorno: 4 portati dalla maggioranza più 4 interrogazioni. Sono stati discussi solo i primi 3, poi la maggioranza ha lasciato l'aula. Il sindaco e tutti i consiglieri hanno evitato il confronto con l'opposizione. Hanno disertato il dibattito perché non in grado di sostenere una discussione dei progetti da loro proposti".
 
Certo è che, così facendo, ancora la minoranza, "si toglie voce a metà paese, posto che noi rappresentiamo esattamente la metà della popolazione".
 
Le discussioni che la maggioranza non vorrebbe affrontare riguarderebbero in particolare gli impianti sulle energie alternative, sullo smaltimento dei rifiuti e sul piano regolatore. Nell'ultimo Consiglio però si sarebbe dovuto parlare anche della sentenza delia Corte dei conti che bussa cassa per la gestione degli impianti sportivi.
 
Su questa situazione la minoranza ha già scritto al prefetto e si augura che con la ripresa delle attività dopo la pausa festiva si possa finalmente riportare il Consiglio comunale ad essere il luogo dove parlare dei problemi della città.



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