Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Quanto avvenuto a Villa Iris lo scorso martedì notte ha suscitato una forte preoccupazione nella comunità tuscanese. La rapina con sequestro del personale addetto alla cura degli anziani ospitati nella Rsa Villa Iris viene giudicato gravissimo e preoccupante non solo perché perpetrato ai danni di persone che non hanno alcuna possibilità di difendersi ma anche e soprattutto per la modalità con cui è stato commesso il reato.

I carabinieri di Tuscania guidati dal Capitano Massimo Cuneo hanno risolto il caso in meno di un ora. Arrestati due tuscanesi che ora dovranno subire un processo con capi di accusa molto gravi. Rischiano se condannati di trascorrere in carcere non meno di cinque anni. L’opera dei carabinieri è stata molto apprezzata dai cittadini che riconoscono alle forze dell’ordine tempestività, professionalità ma soprattutto fermezza.

Al bisogno di sicurezza che per tanti anni è stato dichiarato dai cittadini a seguito dei numerosi furti notturni nelle case adesso si aggiunge un'altra forte richiesta: la certezza della pena. “Se si continua a rilasciare liberi quanti commettono questo tipo di reato – affermano molti cittadini – la violazione delle leggi diventa normale. Abbiamo l’esempio dell’evasione fiscale: chi evade non viene più considerato un criminale”.

Anche il sindaco Massimo Natali è rimasto molto colpito da quanto accaduto è ha organizzato un incontro per portare agli ospiti ed al personale di Villa Iris la solidarietà di tutta la cittadinanza. “

Un fatto molto grave quello accaduto a Villa Iris, una rapina come quella che siamo abituati a vedere nei film – dice il sindaco – con minacce, coltelli e sequestri di persona.

Una rapina ai danni di persone anziane, molte delle quali con seri problemi di salute, lascia molto amarezza. Mi congratulo invece con la brillante operazione dei Carabinieri, al comandante Capitano Cuneo, rivolgo le congratulazioni di tutta Tuscania. Ho chiesto di incontrare gli ospiti e i lavoratori di Villa Iris per portare la solidarietà dell’intera comunità tuscanese”.