Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Oggi, mentre un amico mi stava riportando a casa, (non posso guidare a causa della frattura) sono passato davanti alla Piscina Comunale e con mia grande sorpresa ho visto l’assessore alla cultura che con una scopa, stava spazzando il vialetto di ingresso della Piscina Comunale, mi sono detto:  "In questi tempi di crisi, dove non si possono fare assunzioni, gli assessori si improvvisano operai e contribuiscono per mandare avanti la baracca".

La volevo fotografare, per dimostrare alla cittadinanza che i nostri assessori ben si guadagnano la loro indennità e per far capire alle solite malelingue che sotto, sotto, i nostri amministratori si danno da fare.

Non ha voluto che la fotografassi, un gesto che ho apprezzato molto, perché questo ci fa capire il grande spirito di responsabilità e di abnegazione di cui sono dotati coloro che ci amministrano.

Ora siccome l’assessora, (dal momento che si dà tanto da fare) sembra che conosce bene l’attuale situazione della piscina e siccome la dichiarazione del Sindaco (vedi articolo: http://www.toscanella.it/blog/index.php?id=s2g5421p ) non ci ha convinto perché molto vaga, difatti il sindaco ha detto(testuale dall’articolo): "Sono a conoscenza che altri vogliono prendere questo esercizio ed il gestore sta valutando privatamente. Lui può, a sua discrezione, concedere questa attività ad altri. Il comune non può fare molto, solo nel caso in cui lui deciderà di rinunciare allora, come è giusto, faremo una gara. Quello che interessa a noi, …etc..etc".

Assessore alla cultura, chi sono questi "altri" di cui parla il sindaco…?? Con quali criteri sono state fatte certe scelte…?? Lei stava lì, addirittura si dava da fare spazzando il viale….. non può non sapere..!!! Non abbiamo visto nessun decreto sul sito del comune, nessun avviso, niente di niente, ci è sfuggito? Come funziona in questi casi? Prima si fanno i lavori, poi si concedono le autorizzazioni? Scusi se le pongo queste domande, ma io sono un po’ ignorantello.

Vede caro assessore alla cultura, io avevo sperato che almeno si potesse rivolgere un occhio agli operai della cartiera che sono nella cacca da qualche anno, pensavo a molti che hanno bisogno:  padri di famiglia che fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena, avevo pensato a molte altre persone bisognose che il comune e i servizi sociali conoscono benissimo. Ma forse sono un ingenuo, sono un sognatore, sono uno che crede ancora nel buon senso.

E’ la seconda volta che le pongo una domanda, ma lei non ha mai risposto, non so se la sua è poca cortesia o fuga dal problema. Noi però, ci ricordiamo. Tra l’altro non rimango stupito da questa poca comunicazione, mi stupisce invece che della questione della piscina nessuno delle opposizioni si sia posto qualche domanda. Già, le opposizioni. Ma dove sono? Tuccini e Liberati sono così occupati ad insultarsi a vicenda che non hanno tempo di pensare ad altro, la Pallottini tace (e insieme a lei tutto  il cucuzzaro del PD), quello che mi fa specie è Regino Brachetti che ritengo sia l’ultima spiaggia di questa flebile opposizione. Regino, dove sei? A te sta bene questa cosa, ne sai niente?  Se ci sei, batti un colpo.  luigi pica