Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

In questi giorni, molte mamme sono intervenute esprimendo la propria preoccupazione perché, secondo loro, il contrasto politico tra Leopoldo Liberati può compromettere l’andamento delle due società sportive "rivali" che i consiglieri comunali  dirigono e rappresentano la quasi totalità dell’offerta sportiva locale per i giovani legata in particolare al calcio.

"Voglio rassicurare questi genitori- risponde Tuccini- per quanto mi riguarda ho già dato la mia piena disponibilità a fare non uno, ma due passi indietro e lasciare in mano a persone capaci e preparate il settore giovanile del nostro calcio. Parlo di quelle stesse persone che hanno portato alla ribalta Tuscania organizzando un Campus di alto livello tecnico e formativo nelle scorse settimane".

Questa presunta lotta societaria e politica inoltre, come accennato dal consigliere, arriva proprio quando un gruppo di tecnici professionisti, guidati dal team manager della Salerno Calcio, Riccardo Ronca ed in collaborazione con diversi calciatori ed allenatori esperti come Zé Maria, ex nazionale brasiliano e Marcello Rinaldi formatore giovanile al Barcellona, i quali hanno scoperto Tuscania attraverso un "campus estivo" ed hanno apprezzato la qualità dello stadio locale e la bellezza cittadina etrusca. Per questo hanno pubblicamente dato disponibilità a lavorare qui nella prossima stagione anche avviando una società sportiva nuova.

"A quello stesso gruppo dirigente- continua Tuccini- è mia intenzione dare in mano il titolo di  1° categoria, affinché loro  possano continuare al meglio.  Per ciò che riguarda Liberati, sarebbe bene che dicesse lui stesso cosa vuole fare, visto che tre anni, fa subito dopo le elezioni comunali, abbandonò il mondo dello sport senza alcun preavviso. Solo grazie all’impegno di alcuni volenterosi infatti, lo sport a Tuscania non ha chiuso bottega. Oggi, ad un anno e mezzo dalle  elezioni, Liberati torna a inflazionare con la sua presenza il  mondo sportivo".

"In questi anni ho investito molte risorse sotto ogni punto di vista. Questa esperienza mi è servita per capire la natura umana di molti personaggi, ho conosciuto ragazzi in gamba, tecnici seri e preparati, purtroppo però esistono anche alcuni allenatori soliti a passare da una società all’altra, portando in dote  giovani calciatori. Una volta trattano con il Pianoscarano, un’altra con il Montalto, oggi con Liberati. Sono sempre gli stessi, non voglio far nomi ma chi vive questo mondo sa di chi parlo.
Questo vortice vizioso si può cambiare. Lo possono cambiare solo i genitori, sono loro che devono scegliere se mandare i propri ragazzi al solito campetto del dopolavoro o invertire la rotta ed iscriverli ad una società di bravi tecnici ed educatori professionali. Tali   sono stati quelli che hanno organizzato il Campus estivo, soltanto così Tuscania potrà raggiungere nuovi traguardi sportivi, potrà veder crescere qualche campioncino nostrano, e, soprattutto, potrà lasciare la politica fuori dallo Stadio".