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* IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO ENTRO MAGGIO LA CHIUSURA DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 13/4/2012 09:43:04

IL COORDINAMENTO 3T E ITALIA NOSTRA SCRIVONO AGLI ENTI DI COMPETENZA - ITALIA NOSTRA CHIEDE DI ADOTTARE IDONEE INIZIATIVE PER RIDURRE L’IMPATTO AMBIENTALE E IL DISAGIO DELLA CITTADINANZA

Si è svolta mercoledì scorso la riunione della conferenza dei servizi per l’approvazione definitiva del progetto di ammodernamento dell’impianto di compostaggio della Tuscia Ambiente. Alla conferenza ha partecipato l’architetto Cristina Udina nuova responsabile della soprintendenza ai fini paesaggistici per il territorio di Tuscania.

Per il comune di Tuscania ha partecipato l’assessore all’urbanistica Stefano Maccarri. La conferenza dei servizi sarà chiusa entro il prossimo mese di Maggio.

"Abbiamo richiesto che durante il periodo dei lavori la Tuscia Ambiente riduca la capacità produttiva – afferma l’assessore all’ urbanistica Stefano Maccarri – così facendo si ridurranno gli effetti delle emissioni odorigene. Come amministrazione comunale abbiamo avanzato anche un’altra importante richiesta la certificazione ambientale del progetto".

In merito alla conferenza dei servizi è intervenuto anche il Coordinamento 3T che in un lungo comunicato dopo aver riepilogato le critiche alla gestione politica ed amministrativa della vicenda ha reso pubblica l’iniziativa di Italia Nostra. "Nell’assordante silenzio di chi ci amministra – afferma il Coordinamento 3T - nella palese inadeguatezza delle forze politiche di maggioranza e di opposizione (troppo a lungo distratte e silenti), una ultima, unica voce si è espressa in difesa di Tuscania, quella di Italia Nostra. Italia Nostra del Lazio ha scritto a tutte le amministrazioni chiamate nella Conferenza dei Servizi a decidere sul "Progetto di adeguamento alle BAT dell’impianto di trattamento rifiuti del Fontanile delle donne nel Comune di Tuscania, Tuscia Ambiente S.r.l." chiedendo di adottare idonee iniziative per ridurre l’impatto ambientale e il disagio della cittadinanza.

Ecco il testo della lettera di Italia Nostra: "Italia Nostra esprime le proprie perplessità sull’idoneità della localizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti del Fontanile delle donne nel Comune di Tuscania con riferimento ai "criteri base per l’individuazione da parte delle Province, delle aree idonee e non idonee alla localizzazione degli impianti di gestione dei Rifiuti Speciali", definiti dall’articolo 26 del Piano di gestione dei rifiuti del Lazio, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale del 18 gennaio 2012, n.14, (recentemente pubblicata su BURL del 14 marzo 2012, n. 10) e in particolare: al rispetto della fascia di 150 metri dai corsi d’acqua, alla presenza di zone di interesse archeologico, alle aree in frana o in erosione, all’assenza di idonea distanza dall’edificato urbano, alle condizioni microclimatiche. Chiede alle Amministrazioni che partecipano al procedimento autorizzativo e convocati in conferenza di servizi dalla Provincia di Viterbo l’11 aprile 2012 di adottare idonee iniziative per ridurre l’impatto ambientale e il disagio della cittadinanza."





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