Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Mi scrive questo amico che si pone una domanda credo legittima, difatti siamo a metà giugno e la piscina comunale (nella foto a sx una cartolina degli anni 60) sembra abbandonata, aprirà, non aprirà? Proprio stamattina mentre stavo passeggiando nel viale di fronte alle elementari ho buttato un occhio verso la piscina comunale, ho visto l’erba alta e uno stato di incuria che non ci fa onore.

Ricordo che la piscina è stata costruita nell’immediato dopoguerra (1948) dall’allora sindaco Nicola Salvatori, quindi 64 anni fa. Insieme alla piscina, all’ingresso, fu costruito uno stabile con 8 cabine con la doccia con acqua calda, una vera innovazione se si considera che la maggior parte della gente non avendo forse neanche il bagno, si faceva il bagno nella tinozza.

Negli anni ’60 e fino al ’71, era il punto di incontro della gioventù, i primi juke-box e mi piace ricordare due gestori che ricordo con particolare simpatia: Cencio ‘l Fornaretto e Pippopo’.

Ringrazio questo amico per questa sua segnalazione e voglio sperare che si sbagli, ma i segnali non sono positivi, questo il testo del suo messaggio:

"Gentilissimo Giggi Pica/Toscanella.it, scrivo per segnalarti l’ennesima situazione di incuria a Tuscania, riguardante la Piscina Comunale (vedi foto a dx), non quella dell’Olivo sulla quale i cittadini hanno ormai steso un velo pietoso, ma di quella in Viale Trieste costruita nel 1948.

A memoria d'uomo forse è stata chiusa solo nel 1971 l’anno del sisma, poi bene o male fino allo scorso anno ha offerto un discreto servizio alla popolazione. Ora siamo a metà Giugno e i segnali non sono buoni. Le foto che allego sono abbastanza esplicative.

Comunque a ridosso delle vacanze scolastiche e all’inizio dell’estate una domanda sorge spontanea. Che fine ha fatto il gestore e come mai gli amministratori o chi per loro per loro, non si sono ancora accorti di nulla? Ti ringrazio per avermi dato la parola."