Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Si è tenuto ieri mattina in Comune un’incontro sull’ ambiente che ha visto protagoniste tutte le forze politiche della città. Presenti maggioranza ed opposizione compreso il consigliere provinciale Fabio Bartolacci.

Unico assente l’ex vicesindaco, ex assessore ed ex capogruppo Pdl, il consigliere provinciale e comunale Roberto Staccini.

Un’assenza che hanno notato in molti. Proprio durante il consiglio straordinario dello scorso giovedì infatti Staccini aveva rilasciato una dichiarazione sulle sue recenti dimissioni, di fatto ufficializzandole, nella quale adduceva tra i motivi delle stesse proprio una divergenza di opinioni con l’attuale amministrazione comunale, della quale fa comunque tutt’ora parte, sulle vicende legate alle problematiche ambientali.

Vicende che, secondo l’ex vicesindaco, lo avrebbero messo in una posizione di conflitto tra le scelte adottate dall’amministrazione comunale e quelle condivise in Provincia.

La battaglia per la salvaguardia dell’ambiente si combatte su più fronti. Negli ultimi tempi sono sorti numerosi comitati spontanei (Comitato contro la puzza, Comitato contro il Fotovoltaico e l’eolico) che si sono riuniti nel Coordinamento 3T e che chiedono risposte sempre più precise e ferme , all’amministrazione comunale in merito alla tutela e salvaguardia del territorio.

La riunione di ieri mattina aveva un’importanza cruciale. Ci sembra strana l’assenza del vicesindaco quando proprio la questione ambientale, ha contribuito al suo dimettersi dagli incarichi ricoperti in Comune, ma siamo certi che avrà avuto i suoi validi motivi.

Il verdetto della mattinata, atteso con impazienza dal 3T, è una piccola conquista per l’ambiente. Tutti i presenti hanno infatti accettato la proposta presentata dalla Società Tuscia Ambiente proprietaria dell’impianto di compostaggio, di ridurre la produzione di compost fino a quando non verrà realizzato l’adeguamento dell’impianto, secondo il progetto autorizzato il 16 febbraio scorso.

Accolto quindi il "passo avanti" fatto dalla società nel tentativo di venire incontro alle esigenze dei cittadini.

Gli odori nauseabondi provenienti dall’impianto dovrebbero scomparire in seguito all’adeguamento e nel frattempo, la società si impegna a limitarli diminuendo la produzione. L’altra notizia è il tavolo tecnico fissato per il 29 marzo prossimo.

L’amministrazione Comunale ha invitato tutti i direttori generali degli assessorati competenti in materia ambientale di Regione e Provincia, per riuscire a redigere un protocollo d’intesa che tuteli il Comune nelle decisioni riguardanti l’ambiente, "per far si che il Comune d’ora in poi possa aver "voce in capitolo" nelle decisioni della Regione che riguardano il suo territorio. - Spiega il sindaco Massimo Natali - Ci auguriamo che l’iniziativa vada a buon fine - conclude - per garantire al nostro paese un futuro sereno".
Valeria Sebastiani