Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

* FULGENZI ANCORA CONTRO TUCCINI SULLE LEGNA

Pubblicato da Stefano Mattei in Nuovo Corriere Viterbese · 8/4/2012 08:00:39

Continua lo scontro tra l’amministrazione e Sabatino Tuccini sui problemi riguardanti la mancanza di legna a uso civico. Dopo un primo "botta e risposta" il consigliere ha contrattaccato dichiarando di voler andare a fondo sulla questione anche dal punto di vista legale.

"A mio parere la gente- ha detto- è ormai stanca di subire ingiustizie e disservizi , in questo caso verificherò se sussistono le condizioni per avviare un class- action a salvaguardia degli interessi della nostra popolazione".

Ora la maggioranza replica nuovamente con parole ancora più decise. "Il termine class action- dichiarano - in uso ormai troppo spesso improprio nei confini italici, per una sorta di esterofilia della terminologia giudiziaria dilagante ed esagerata indicata da Tuccini, nello specifico caso della legna dell’uso civico di Tuscania, manca degli elementi essenziali, ossia il dolo dell’amministrazione ed il danno alla cittadinanza, in quanto l’amministrazione, e l’ufficio preposto, hanno già attivato tutte le procedure fin prima dalla pubblica denuncia del consigliere, al fine di chiarire e garantire gli aventi diritto da ogni pregiudizio".

Dopo questa spiegazione, dai toni decisamente sarcastici- la maggioranza espone le sue prossime azioni in materia.

"In tal senso- concludono- è stata avviata una verifica per accertare eventuali responsabilità che comunque non possono attribuirsi all’amministrazione, ma anche quest’ultima sentendosi anch’essa parte lesa, al pari della cittadinanza che rappresenta, intende chiarire i fatti per offrire una giusta risposta e legittimo ristoro di un diritto violato".

S.M.




Torna ai contenuti | Torna al menu