Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Chiedo scusa al prof.  Limone  se mi intrometto nei suoi giudizi riguardo a chi ci amministra, non ho l’istruzione del prof. Limone, ma sono un cittadino di un comune della Repubblica Italiana  e posso esprimere il mio parere: il prof. Limone, stimola questa amministrazione a rispettare le regole, propone regole amministrative che vengono a volte disattese, il prof. Limone ha spesso suggerito gli aspetti di legge che un’amministrazione deve seguire. Chiedo ai cittadini di Tuscania:  "il prof. Limone è scemo..??"  "se è scemo, l'amministrazione, dovrebbe comunicare a noi cittadini  (con un comunicato stampa) che il prof. Limone non è attendibile" oppure: "la nostra amministrazione, non ha argomenti per rispondere.. a quanto esposto dal prof. Limone…??  Fate voi… !!". Luigi Pica.

Questo l’articolo del prof. Limone:

In data 31 marzo 2012 sul sito del Comune di Tuscania viene pubblicato il comunicato del Sindaco relativo ai lavori del tavolo tecnico. Facciamo alcune considerazioni (come nelle precedenti puntate) sui contenuti e sui termini del comunicato.

IL SINDACO COMUNICA (FINALMENTE)
Rileviamo con piacere che il Sindaco informa i cittadini: la comunicazione pubblica non è aspetto intrinseco del modo di amministrare di questa amministrazione. Ma qualcosa inizia a cambiare: verificheremo se si tratta di un "caso" o dell'inizio di una nuova cultura amministrativa.

OGGETTO DEL TAVOLO
Oggetto della comunicazione: riunione di istituzioni pubbliche " per dibattere sull' impatto che gli impianti delle energie alternative hanno sul territorio". Nel comunicato si fanno (in modo esplicito) solo due nomi dei partecipanti: il sindaco,Massimo Natali, e l'assessore provinciale Paolo Equitani. Si fa riferimento alla partecipazione di altre istituzioni senza indicare i nomi dei partecipanti e tra i partecipanti si indica anche il Comitato 3T. Ci auguriamo che venga pubblicato il verbale sul tavolo del 29 marzo u.s. e che nel verbale siano indicati tutti i nomi dei partecipanti. Per completezza della comunicazione.

IL COMUNE "RICONOSCE" IL COMITATO 3T COME SOGGETTO SOCIALE DA CONSULTARE
Nel comunicato si fa riferimento al Comitato 3T:  il Comune "riconosce" il comitato 3T; e così rileviamo (positivamente) che il Comitato 3T (che non ha mai fatto una azione contro l'amministrazione ma opera a favore della Città di Tuscania) viene considerato come un soggetto sociale da prendere in considerazione (dopo mesi di iniziative del Comitato stesso non considerate dal Comune o considerate negativamente dallo stesso). Siamo nella logica della "partecipazione" e della "consultazione": agli inizi di questo processo (i termini di partecipazione e di consultazione non fanno parte del lessico di questa amministrazione). Anche questo processo sarà monitorato per comprendere se siamo di fronte a veri cambiamenti comportamentali e culturali.

LA POSIZIONE DEGLI ENTI PARTECIPANTI
La posizione del comune è stata subito chiara: così si esprime il comunicato. E continua: "si vuole bloccare il proliferare degli impianti....". Questa è la notizia principale del comunicato: finora l'Amministrazione si è adoperata per non bloccare gli impianti (sempre come risulta dagli atti ufficiali, che sono i documenti che ....contano!). La frase del comunicato che inizia "Purtroppo quello che è emerso dai tecnici....." appare alquanto contorta e poco chiara dal punto di vista sintattico e soprattutto "semantico" (i concetti ed i significati). "Il suggerimento allora è di vincolare il più possibile il territorio, strada non breve ma da valutare bene .....(anche questa frase un po' contorta !): i tecnici si esprimono a favore di una azione del Comune finalizzata a porre dei vincoli allo sviluppo di questi impianti. La popolazione di Tuscania espressa dal Comitato 3T e da altre forze sociali della città hanno già chiesto da mesi proprio quanto suggerito dai tecnici. Ci fa piacere che tra tecnici e comitati ci sia consonanza  (ed il Comune? oggi si allinea?).

LA POSIZIONE DEL COMUNE DI TUSCANIA ?
Poi il comunicato fa riferimento al fatto (positivo) che gli impianti non prolifereranno a causa del venire meno degli incentivi . Nel comunicato viene quindi riportato il pensiero della Provincia e quello dei tecnici ma non risulta la posizione del Comune. Meglio, una posizione si può rilevare:  il Comune rinvia alla Provincia che dovrebbe riunire tutti i comuni per una azione comune sulla tutela del territorio. Quindi, il comunicato ci offre la soluzione del "rinvio" ad altri soggetti istituzionali, ma il Comune cosa intende fare? quale posizione ufficiale intende assumere? quali atti intende adottare? Per il comune di Tuscania il tavolo tecnico è stato riunito per non decidere. Ottimo risultato: i cittadini ringraziano (!?). Ma la politica a cosa serve?

Nella giornata del 31 marzo 2012 il Comitato 3T ha invitato il vice sindaco del comune di Oriolo Romano per illustrare le tematiche ambientali di quel comune: altro pianeta! Quando la politica significa decidere informando, consultando e prendendosi le responsabilità delle decisioni stesse.