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* UNA GIOVANE DOMANDA RIVOLTA ALL’ASSESSORE ALLA CULTURA GIOVANNA PERUGINI

Pubblicato da Luigi Pica in Articoli Toscanella · 21/6/2012 12:06:11

Sono stato spesso accusato di non essere sensibile agli eventi culturali e alla cultura in genere, ma sono stato sempre frainteso, ho sempre sostenuto che quando si devono spendere somme importanti per la cultura, per dirla terra, terra, prima bisogna "attappare" le buche.
Scrive questo giovane cittadino che ha fatto un commento su Toscanella e che lamenta una scarsa sensibilità alla cultura e poca accortezza ad una cultura fatta dai giovani, tra le righe di questo commento si legge un po’ di amarezza e sfiducia nelle istituzioni.
Credo che debba essere l’assessore alla cultura che deve rispondere a questi giovani e tutta l’amministrazione (sì, anche l’opposizione) dovrebbe rispondere al mancato Consiglio Comunale dei Giovani che fu lanciato dal Commissario Tarricone e da molto tempo giace chissà in quale cassetto di chissà quale ufficio.
La (vecchia) politica non dà risposte e i giovani si stanno organizzando, difatti cresce giorno per giorno il consenso al Movimento a 5 Stelle che domenica raccoglierà le firme per la difesa dell’acqua pubblica nella Regione Lazio. Passo la domanda all’assessore alla Cultura nella speranza che dia una risposta a questi giovani. luigi pica.


Questo il testo del commento:

"Come al solito il comune è come un certo don Abbondio: "forte con i deboli e debole con i forti". Faccio parte di un gruppo musicale di ragazzi ventenni che non sapendo dove andare a provare la loro musica si sono rivolti al comune.
Se non fosse stato per la nostra insistenza e il nostro continuo pressing nessuno avrebbe dato a noi un posto per suonare. Dopo mesi dalla richiesta ci è stata lasciata una stanza sotto le scuole elementari in condizioni a dir poco disastrose.. forse nessuno conosce le parti sotterranee della scuola elementare. Per cui così come ha fatto l'associazione Tippetoppe, a nostre spese abbiamo ristrutturato la stanza che sembrava abbandonata da più di trenta anni facendola diventare decente, quasi vivibile. Ma che cosa ha fatto il comune? Ancora prima di averci dato la delibera ci ha chiesto il pagamento di una somma forfettaria. Ora mi chiedo.. abbiamo speso soldi e tempo per restituire alla decenza una stanza dove poter promuovere una associazione culturale (la musica è cultura ricordatevelo sempre!) e il comune nella delibera consegnataci ha caricato su di noi le spese di ristrutturazione di qualsiasi tipo, di mantenimento in termini strutturali e il pagamento di una indennità. Ci domandiamo: è in questo modo che il comune intende promuovere le attività giovanili? Negli altri paesi i giovani hanno un ruolo (anche comunale vedi Consiglio Comunale dei Giovani) qui addirittura vengono chiesti dei soldi ad associazioni culturali che dovrebbero essere promosse con dei fondi come in un paese civile. Mi è giunta voce che oltre noi dovranno pagare tutte le associazioni che hanno le loro sedi in locali comunali vedi ciclisti, bersaglieri, centro anziani.
Il comune ed il sindaco in prima persona devono ed hanno l'obbligo di battersi in favore delle associazioni che promuovono la cultura e le caratteristiche folkloristiche del paese."




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