Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

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* TERNA: SOTTOSTAZIONE E CONVENZIONE - DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 19/4/2012 08:38:17

La realizzazione della sottostazione porterà alle casse del comune qualcosa più di settecentomila euro. Una prassi, questa del ristoro economico ai comuni da parte delle società che realizzano impianti energetici, consolidata da molti anni.

Nel territorio compreso nella fascia costiera Civitavecchia e Montalto di Castro, l’ Enel con la costruzione del polo energetico più grande d’Europa, sta rimpinguato le casse dei comuni da oltre trent’anni.

La polemica tuscanese sulla convenzione con Terna per la sottostazione è pochissima cosa in confronto alle più recenti battaglie dei No Coke di Tarquinia. Per non parlare poi di quanto si è detto e fatto all’epoca del nucleare a Pian dei Gangani a Montalto di Castro.

Queste battaglie a differenza del caso Tuscania sono iniziate quando era giusto farlo: prima ancora cioè che venissero concesse le autorizzazioni. Nel consiglio comunale che si è svolto lunedì scorso la convenzione bis è stata approvata con il solo voto contrario di Regino Brachetti e Franco Ciccioli.

E’ prevalsa la realpolitik. Un voto basato più su una questione pratica che su principi ideologici. "Un voto contrario a cose fatte, produrrebbe un solo risultato – afferma un consigliere comunale di maggioranza – l’opera rimane e Tuscania perde 750.000,00 euro".

L’autorizzazione per la costruzione della sottostazione la n° 73/energia è stata rilasciata dall’amministrazione provinciale il 20 dicembre 2010 alla società Sunray Italia srl ed il progetto esecutivo è stato approvato dallo stesso ente a Terna Spa che nel frattempo ne è diventata proprietaria con determinazione n. 08/757/G del 12 luglio 2011.





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