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* LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RISPONDE A VIVITUSCANIA

Pubblicato da Valeria Sebastiani in Opinione · 11/3/2012 08:58:59

La Raccolta firme per la riapertura delle sale superiori del Museo  ha suscitato reazioni in "alto"

Eppur si muove... lo avevamo scritto alcuni giorni fa raccontandovi come la raccolta firme promossa dall'associazione culturale ViviTuscania per denunciare la chiusura delle sale superiori del museo archeologico nazionale di Tuscania cominciasse a produrre i suoi effetti. Dopo la notizia dell'interrogazione presentata dal consigliere provinciale e vicesindaco di Tuscania, Roberto Staccini all'assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo, Giuseppe Fraticelli , oggi finalmente un segno dall' "alto".

E di questo segno a Tuscania ce n'era veramente bisogno. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha infatti scritto una lettera all'associazione ViviTuscania, comunicando di aver esaminato la raccolta firme che l'associazione ha provveduto ad inoltrarle e di averla inviata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali per le valutazioni del caso.  

La risposta della Presidenza dei Ministri è un segnale importante. La politica e le istituzioni sembrano non rimanere sorde davanti alla richiesta dei cittadini di Tuscania. ViviTuscania aveva motivato la raccolta firme spiegando quale danno al turismo, all'economia e all'immagine del paese rappresentasse la chiusura delle sale superiori del museo che, di fatto, così dimezzato è del tutto inutile. L'associazione ha inviato la stessa lettera anche al Ministero per i Beni e le Attività Culturali che adesso si troverà a ricevere anche la nota della Presidenza dei Ministri.

Una settimana fortunata, quella che si è appena conclusa, per il museo di Tuscania. Intanto in città circola la notizia che la Soprintendenza avrebbe comunicato a qualcuno che i lavori per la riapertura delle sale non saranno possibili prima del 2013 perché al momento non ci sono fondi per affrontare le spese. Comunicazioni che, a quanto ci risulta, non sono ufficiali. Fino a quando il Comune non riceverà notizie certe ed ufficiali sull'inizio dei lavori, la battaglia dei cittadini e dell'associazione culturale ViviTuscania continua.
Valeria Sebastiani




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