Capomilla

Un vecchio amico a me me venne a dillo
d avelle prese varie capomille,
che, ‘nvece de carmallo ed addormillo.
l’ eccitarono dico quase a mille.
Ho inteso un fatto che riguarda il caso,
che ve dirrò pe’ fa ognun sia persuaso.

Un farmacista ebbreo assae valente,
me spiegò bene come avviene il fatto;
all’infuso la cosa è pertinente,
spieganno come fallo a un certo tratto.
Allora si funziona a perfezione,
si see preciso nell’ebollizione .

Nun ha da bollì a du’ minute avante
sinnò ‘n te carma, diventa eccitante.

Luciano Laici