TOSCANELLA
Questo sito si occupa delle tradizioni, cultura, personaggi di Tuscania, perla della Tuscia:
TERRITORIO
Tuscania, come molti dei comuni limitrofi e come tipico di questa zona del viterbese, sorge su alcuni (in questo caso, sette) promontori di roccia tufacea posti tra il fiume Marta e il Fosso Capecchio che dominano, permettendone il controllo, la valle del Marta, che rappresenta un’importante via di comunicazione e transumanza che univa, fin dalla preistoria, il lago di Bolsena con il mar Tirreno, nei pressi dell’attuale Tarquinia. Lungo la parte occidentale del territorio comunale, verso Arlena di Castro, si estende un’ampia superficie boschiva, con altimetrie che non superano i 300 m.s.l.m, individuato dai toponimi del Pianaccio, Poggio della Madonna, Pian delle Rusciare e Poggio Porciaro.
ORIGINI DEL NOME
Non conosciamo il nome pre-romano. In latino era Tuscana con derivazione da tuscum più il suffisso prediale latino – anus che indica possesso, con il significato di territorio o città dei Tusci, il nome con il quale i Romani chiamavano gli Etruschi.
LE ORIGINI LEGGENDARIE
Leggenda di Ascanio
Protagonista è Ascanio, figlio di Enea. Si racconta che durante un viaggio nel Lazio, Ascanio vide dodici aquile volare sopra una collina. Considerandolo un segno divino, decise di fondare lì la città. Il significato simbolico ricollega Tuscania alle radici troiane di Roma, rafforzando la sacralità del luogo.
Leggenda del Torello
Protagonisti sono i Pastori etruschi e un torello sacro. La leggenda narra di un piccolo toro che fu lasciato libero e che si fermò dove furono poi trovati due gioghi di buoi, simbolo della fertilità della terra. I pastori vi fondarono la città, chiamandola Tusca. Il significato simbolico è il toro, un animale sacro nella cultura etrusca, legato alla forza e alla terra.