• - ARRIVA IL 16 SETTEMBRE, MA L'ASILO RESTA CHIUSO - Succede a Tuscania - Toscanella - 2019

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

• - ARRIVA IL 16 SETTEMBRE, MA L'ASILO RESTA CHIUSO

Pubblicato da in Insieme per Tuscania ·
Il 16 settembre l'asilo comunale avrebbe dovuto riaprire e permettere l'ingresso dei bambini nella struttura, ma così non sarà. I genitori, e non tutti, sono venuti a sapere della mancata apertura solo questa mattina, a meno di 48 ore dalla prevista apertura.
 
Con un'ordinanza sindacale, pubblicata sul sito istituzionale del Comune, è stato comunicato che la struttura non avrebbe aperto e che i genitori dovranno tenere i propri figli a casa per altri due giorni. Quello che è stato comunicato, infatti, è che per i loro figli di tre, quattro o cinque anni la scuola comincerà il 18 invece del 16 settembre.
 
La motivazione è "nobile": fare prevenzione igienico-sanitaria.
 
Potrebbe non sembrare vero ma per molti genitori ottenere, dopo le ferie estive, altri giorni di assenza dal lavoro è veramente una cosa impossibile. Prendiamo un genitore che lavora e che non può prendersi cura dei propri figli e che pertanto li ha iscritti all'asilo. Un genitore che è reduce da due o tre settimane di vacanza e che non ha una nonna o una baby sitter che lo possa aiutare nella gestione dei figli, dovrà prendersi necessariamente altre ferie.
 
Non siamo in Svezia, non siamo in un paradiso di pace e tranquillità ma in un Paese dal lavoro difficile e dove i genitori, ma soprattutto le madri, sono equilibristi al quadrato. Forse sarebbe una buona cosa tenerne sempre conto.
 
Ora la domanda è: "l'asilo è stato dichiarato inagibile a causa di una possibile infestazione di animali, per un adeguamento della struttura alla normativa igienico-sanitaria o per le recenti e abbondanti infiltrazioni d'acqua?
 
In ogni caso il Comune avrebbe potuto avvisare con congruo anticipo i genitori in modo da permettergli di cercare di trovare una soluzione e non solo due giorni prima.
 
Ma alla riunione del consiglio d'istituto del giorno 9, il Comune non era ancora a conoscenza del fatto che l'asilo avrebbe dovuto essere sottoposto ad un intervento della durata di due giorni?
 
Non c'era tempo a sufficienza per predisporre per tempo l'intervento perché era necessario cominciare a pensare alla prossima festa della cioccolata e a deliberare l'erogazione del contributo?

Regino Brachetti
Capogruppo dei consiglieri di minoranza



Nessun commento

Copyright 2015. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu