- LA ROUTE NAZIONALE È TERMINATA MA LE STRADE DI CORAGGIO CONTINUANO - Succede a Tuscania 2014 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

All’avvicinarsi dell’inizio delle attività del gruppo Agesci Tuscania 1, previsto per il mese di Ottobre, i ragazzi e i capi che hanno avuto la possibilità di partecipare alla Route Nazionale dal 1 al 10 Agosto 2014, tracciano un bilancio dell’esperienza vissuta.
"Un’esperienza straordinaria, un momento di vita indelebile, ma anche un rinnovato impegno responsabile di cittadinanza piena." è il giudizio unanime dei ragazzi. Tra i tanti ricordi la telefonata in diretta di Papa Francesco, impossibilitato a partecipare personalmente, il quale ha detto ai 30.000 presenti: "Se il cammino iniziato con la Route nazionale non si fermerà, questa sarà la vostra vittoria, il vostro lavoro per aiutare a cambiare questo mondo, a renderlo migliore".

Nei primi giorni della Route, i ragazzi di Tuscania hanno ospitato i clan di Vago, Porto Potenza e Carmiano; insieme hanno percorso a piedi il tragitto che da Orvieto li ha condotti a Tuscania, (passando per Bagnoregio, Bolsena, Montefiascone e Capodimonte), facendo conoscere le bellezze della nostra zona. Tutti sono rimasti affascinati dalle bellezze paesaggistiche e dall'accoglienza ricevuta.

"La route mobile era stata programmata durante l’inverno precedente -affermano i ragazzi stessi- testando nei  fine settimana i vari percorsi. I comuni attraversati e nei quali i  60 ragazzi hanno pernottato in tenda, erano stati contattati in precedenza e le varie Istituzioni locali avevano già concesso il permesso per il posizionamento delle tende.

Unico inconveniente nel comune di Bolsena, dove, in seguito al cambio di amministrazione comunale avvenuta nel frattempo, la disponibilità concessa in precedenza (utilizzo dei bagni pubblici) è stata revocata all’improvviso, senza alcuna comunicazione. Il problema è stato tuttavia risolto grazie alla disponibilità di Mauro Giannisi, il quale ha messo a disposizione le sue strutture.

I capi di Tuscania, Vago, Porto Potenza e Carmiano intendono quindi ringraziare personalmente i frati del Convento San Francesco di Bagnoregio,  Mauro Giannisi  a Bolsena per l'ospitalità e la pazienza, i sacerdoti e seminaristi dell'Istituto del Verbo  Incarnato di Montefiascone, don Fedoro e l'amministrazione comunale di Capodimonte, le suore  dell'ordine Serve del Signore e della Vergine di Matarà di Tuscania, l'amministrazione comunale di Tuscania, i vescovi di Orvieto e Viterbo e i sacerdoti di Tuscania,  le famiglie del gruppo scout di Tuscania e coloro che hanno collaborato per la disponibilità e  l'accoglienza.

Le attività inizieranno il giorno 03 ottobre alle ore 19 presso il Monastero per la consueta cerimonia del Transito di San Francesco; chiunque fosse interessato può contattare i responsabili nella stessa data o rivolgersi a Don Pierpaolo Fanelli.