IL PD: CARO NATALI COSÌ NON VA
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo • 30/12/2009 9.00.42
Il circolo del PD di Tuscania, riunito per discutere della convocazione straordinaria ed urgente del consiglio comunale indetto per deliberare su un unico punto all’ordine relativo all’affidamento di servizi a professionisti esterni, ha concordato sulla necessità di richiedere alla maggioranza il rispetto delle regole democratiche.
“L’uso disinvolto dei consigli comunali straordinari ed urgenti, convocati come in questo caso in un orario che rende praticamente impossibile la partecipazione dei cittadini, il ripetersi dell’ingiustificata assenza dei documenti che per legge debbono essere messi a disposizione dei consiglieri comunali prima delle pubbliche sedute del consiglio, rappresentano un modo di amministrare che non condividiamo assolutamente.
La apprezzabile volontà, più volte dichiarata dal sindaco e dagli assessori, di aprire il dibattito ed il confronto anche con l’opposizione per fare in modo di risolvere i tanti problemi che assillano Tuscania, in questo modo viene del tutto disattesa dalla maggioranza. Così facendo i consiglieri comunali che non fanno parte della maggioranza si trovano nell’impossibilità di esercitare a pieno il proprio ruolo istituzionale.
Caro sindaco Natali così non va bene”. Il PD di Tuscania entrando nello specifico argomento dell’utilizzo di professionisti esterni finalizzato a rendere più efficace la produttività dell’ufficio tecnico giudica negativamente l’iniziativa: “Il problema dell’ufficio tecnico – affermano i dirigenti del PD - va affrontato e risolto in altro modo.
Il cortisone allevia la sofferenza ma non guarisce il male. Nell’organico comunale relativo all’ufficio tecnico su sette dipendenti soltanto uno ha le specifiche competenze in quanto geometra.
Un rapporto estremamente squilibrato. Il comune di Soriano nel Cimino che per popolazione e caratteristiche urbanistiche risulta molto simile a Tuscania, occupa per tutte le funzioni del proprio ufficio tecnico cinque dipendenti, dei quali tre sono figure tecniche e due amministrative”.