Si sa che la cicoria è l’ingrediente principe della tipica cucina maremmana, i nostri campi abbondano di questa storica erba e i nostri antenati la chiamavano “Cichorium intybus”. Ancora oggi, anno di grazia 2021, in questo famoso sito (le Terme della Regina, appunto..), che dovremmo tenere come un gioiello, cresce di tutto, finocchietto, erbacce, crescione e chi più ne ha più ne metta.
Ecco alcune immagini del sito di due giorni fa:






Le domande sorgono spontanee:
- A chi spetta la pulizia del sito?
- Alla Soprintendenza?
- Al comune di Tuscania?
- A tutti e due?
- Non si potrebbe programmare una manutenzione periodica?
In questi giorni abbiamo visto su questo Blog, un articolo (vedi) riguardante un bagno chimico di colore rosso acceso tra i sassi sacri della basilica di S. Pietro, un’immagine alla quali i tuscanesi avremmo fatto volentieri a meno.

Mi immagino un turista che dopo aver visto l’accessorio rosso porpora, scenda le ripida discesa e si trova di fronte alle “Terme della Regina” occultate da ogni tipo di erba con delle ringhiere arrugginite che non sarebbe male ritinteggiare con un pennello e una vernice adatta.
Mi immagino anche che questo turista provenga dal nord Italia, loro che se hanno un sasso dove ha fatto la pipì l’eroe dei due mondi, ne fanno un cimelio, lo recintano con tanto di targa con data e ora dell’evacuazione eroica.
Dobbiamo avere più rispetto di ciò che ci hanno lasciato i nostri antenati, troppo spesso troviamo incuria, abbandono. Anche la nostra città, il nostro centro storico, avrebbero bisogno di più attenzione, più manutenzione, più rispetto, più amore.
Mi dispiace dover rimarcare che ancora una volta, Toscanella segnala questa incuria su suggerimento delle migliaia di persone che visitano giornalmente il Blog.
Non lasciamo che i nostri turisti portino con loro certe immagini negative, non è un grande lavoro, non è un grande sacrificio, basta programmarsi, è un lavoro che non richiede più di due ore, non c’è giustificazione.

Le Terme della Regina ripulite in un'immagine di alcuni anni fa.
luigi pica
Chi ha la competenza per ripulire i vari siti, compreso l'area dalla provinciale che nasconde la Chiesa di Santa Maria, potrebbe fare un preventivo e proporlo in comune per il prossimo Consiglio?
Poi la manutenzione ordinaria dovrebbe rientrare nelle attività dell'Ente in modo programmabile?
Bagnoregio insegna come anche la piccola Sovana (GR)
Chissa' se la ProLoco riesca fare un bel preventivo.....e un relativo rendiconto per questo ed altri siti di interesse storico?
Google recita così:
* ....valorizzazione delle risorse naturali, culturali e storiche della località , realizzazione di iniziativedi interesse turistico, ricreativo, sportivo e culturale a carattere locale....promozione del turismo.."