Il Tartaglia è costretto ad assentarsi. - Tartaglia-new

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Il Tartaglia è costretto ad assentarsi.

Contratto di condotta
Unica nota diversa, che il mese di luglio offre alla nostra attenzione, è costituita dalle congratulazioni dei Priori della Signoria al Tartaglia, quando raggiunse a Siena la notizia che, in quei giorni, la famiglia Tartaglia e quella dei Farnese erano divenute parenti con l'apposizione delle firme (11 luglio) del Tartaglia, per la figlia Ambiglia, e di Pierbertoldo Farnese, per il figlio Galeotto, sull'atto di costituzione della dote (Pierbertoldo era fratello del capitano Ranuccio)[76].

Non si creda, però, che riguardo alla guerra questa nuova parentela apportasse modifiche sostanziali alla strategia militare. Anzi, nei mesi di luglio ed agosto 1417, tutto continuò a procedere con lo stesso cliché, con l'aggiunta di una nuova nota: l'assenza del Tartaglia, che dovette partire affrettatamente, perché lo mandò a chiamare il suo "amico e fratello" Braccio affinché accorresse a Roma, dove lo raggiunse il 24 luglio. Chi non ricordasse i motivi della chiamata, può rileggerli nel § 35 dell'Introduzione.  
 
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