● – IL PROBLEMA DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AFFRONTATO DA UN CORAGGIOSO DISABILE: MASSIMO CARALLA. - Succede a Tuscania - Toscanella - 2018


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● – IL PROBLEMA DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AFFRONTATO DA UN CORAGGIOSO DISABILE: MASSIMO CARALLA.

Pubblicato da in Blog Toscanella ·

 
Plaudo al gesto del mio caro amico Massimo Caralla che con coraggio ha affrontato i problemi del suo stato di disabilità da tempo dimenticato dalle istituzioni.
 
Sabato 22 dicembre, è stato convocato il consiglio comunale straordinario, alle ore 11.00, da tempo aspettavamo questa integrazione alla delibera quadro n.ro 60 del 2014, ci si pensa 4 anni dopo. Meglio tardi che mai.
 
Ma il problema della delibera è passato in secondo piano, la scena l’ha presa tutta Massimo Caralla che si è presentato ai piedi del palazzo comunale chiedendo di voler assistere al consiglio comunale… risposta: PANICO ASSOLUTO.


 
Un’amministrazione che non sapeva cosa fare. I diritti, sono diritti, che facciamo? Portiamo di peso Massimo e la carrozzella su per le scale del palazzo comunale….!! E come se no? Peccato che la carrozzella di Massimo pesa due quintali e per portarla su due rampe di scale servivano i Facchini di Santa Rosa, non due operai del comune che, nonostante la loro mole, hanno dovuto rinunciare.


 
Massimo Caralla seguiva le riprese video del consiglio comunale che questa maggioranza ha voluto interrompere da oltre 460 giorni togliendo un po’ di democrazia a tutti e non solo ai portatori di disabilità come Massimo.
 
Toscanella non sa più in che lingua segnalare questa limitazione di democrazia e diritto dei cittadini di assistere al consiglio comunale tramite le videoriprese (che spesso ho fatto io personalmente)  che sono state nel passato un mio cavallo di battaglia, addirittura con un sequestro (secondo me, non lecito)  di un mio registratore audio dall’allora presidente del Consiglio durante l’amministrazione Natali.


 
Io non ho potuto partecipare al Consiglio per problemi famigliari, ma Massimo è stato determinato, mettendo in agitazione un intero consiglio comunale, bravo Massimo, la maggioranza, ma anche l’opposizione che non si è occupata sufficientemente al tuo problema e a quello di molti altri come te, tu l’hai affrontata da solo. Bravo sei il ragazzo determinato che ho conosciuto ai tempi di quando frequentavi l’Ipsia, puoi essere orgoglioso.
 
Qual è il problema? Il problema è un ascensore che sta sul piano stradale sotto la casa comunale che è stato installato più di una decina di anni fa e che non so in quale stato sia in questo momento, ma sicuramente sarà da revisionare e mettere a norma e portarlo alla funzionalità come quello che c’è alla ASL di Tuscania.
 
Finisce con l’ascensore il problema dei disabili? Manco per niente. Proprio alcuni giorni fa (il 15 di dicembre) sempre l’amico Massimo Caralla ha scritto una lettera a Babbo Natale (puoi vedere l’articolo a questo link) dove chiede che ci sia più rispetto per le persone come lui che spesso sono costrette a fare delle peripezie per colpa di automobilisti indisciplinati e piani stradali non sempre in buone condizioni.
 
Adesso aspettiamo che cosa accadrà nel prossimo periodo, spero vivamente che questo problema sia risolto nel più breve tempo possibile, nel frattempo ringrazio Massimo per aver compiuto una mossa che forse sarà determinante per la definitiva risoluzione del problema. Luigi Pica



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