
Lo scorso 30 luglio l’Amministrazione comunale ha organizzato, in collaborazione con associazioni ed imprenditori locali, la “Notte Bianca” che prevedeva emissioni musicali oltre il limite acustico massimo notturno di 40 db e 50 diurno stabiliti dal nostro piano di zonizzazione acustica.

CLASSE I: area particolarmente protetta 50 dB(A) diurni – 40 dB(A) notturni
Il centro abitato rientra nella classe I
Il piano di zonizzazione acustica del comune di Tuscania risale al 2005 ma gli Amministratori non lo hanno mai voluto approvare. Chissà perché visto che andrebbe a tutelare tutti gli abitanti?

Per la diffusione della musica e dei rumori nell'ambito di tali eventi è opportuno provvedere ad autorizzare la deroga per attività rumorosa, secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 18/2001, fissando un valore pari a quello massimo derogabile nei limiti dell'esposizione previsti dal DPCM 215/1999.
Detta deroga è stata consentita, NEL RISPETTO DEI VALORI DECIBEL PREVISTI NELLE ZONE INDIVIDUATE sino alle ore 03:00 del giorno successivo alla manifestazione senza indicare il valore massimo consentito di emissioni emesse e inviata, probabilmente allo scopo di vigilare sull’osservanza del provvedimento, al Comando di Polizia Locale, alla Stazione Carabinieri e Stazione Corpo Forestale dello Stato di Tuscania.

Praticamente è stata rilasciata un’autorizzazione a superare i valori massimi acustici previsti senza però superarli. (?????)
Così, come furono superati i limiti delle emissioni acustiche, queste si prolungarono sino alle ore 04:00 senza che nessuno intervenisse per fare rispettare l’orario stabilito dall’ordinanza sindacale.
A che serve trasmettere l’ordinanza a TRE organi di Polizia giudiziaria se poi non interviene nessuno per farla rispettare?.
L’Italia è il paese nel quale ognuno fa ciò che vuole, è il paese delle leggi e delle norme …. che nessuno fa rispettare.
Ma la domanda principale è: “A cosa serve un’ordinanza che dovrebbe concedere una deroga che però non ne consente alcuna?”.
Renato Bagnoli
Se la Polizia locale ad una certa ora "stacca", risulta facile il parcheggio notturno selvaggio e lo schiamazzo notturno.
Se i decibel non sono indicati saranno soddisfatti i tifosi di chi amministra, pronti a dire che l'amministrazione ha fatto tutto ciò che è previsto. Tifosi che non hanno la capacità di leggere ed informarsi, ma che preferiscono solo blaterare in difesa dei propri rappresentanti.
Restando in tema e parlando di notte bianca, mi sembra doveroso ricordare che in un paese civile, basterebbe adottare criteri di buon senso, e magari permettere il divertimento nelle forme che siano coerenti al rispetto di un centro storico e di chi lo abita.
Per essere più chiaro: basterebbe evitare che il divertimento fosse quello della discoteca, almeno dopo una certa ora.
Ci si può divertire con musica e giochi anche senza dover fare vibrare muri e soffitti per ore.
A Capodanno i Sindaci di tutta Italia si prodigano affinché i botti e le altre attività rumorose, possano essere banditi. Questo per evitare incidenti, ma anche per non recare disturbo e traumi a qualcuno. Non ultimi gli animali che di queste cose farebbero volentieri a meno.
Ma a Tuscania per queste cose è troppo presto, come per la raccolta differenziata e l'acqua potabile ...
Piscina quella che .....
Davvero un buco nell'acqua!
Il contratto prevedeva la fine lavori entro 150 GG dal 7 giugno 2021.
🤣🤣🤣🤦🤦
Area del buco = Appalto x Appalto x 3,14 se non sbaglio
Ai cittadini meglio dare risultati "freschi", sicuramente meglio spendibili nella ricerca del consenso.
Non critico questo modo di operare, la politica è un mosaico di molti tasselli, sarebbe ingiusto non tenerne conto.
Ciò che dovrebbe stupire è l'assoluto silenzio della fantomatica "opposizione", ma la melassa è stata ben strutturata.
Cordialità, Erg Chegaga.