--- ARSENICO: GENNAIO 2016, DATI ANCORA SOPRA LA SOGLIA - Succede a Tuscania - Toscanella - 2016


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--- ARSENICO: GENNAIO 2016, DATI ANCORA SOPRA LA SOGLIA

Pubblicato da in Blog Toscanella ·
Nel consiglio comunale del 30 novembre 2015, verso la fine del consiglio (ci sono le riprese), l’assessore all’ambiente mi ha accusato di fare allarmismo, semplicemente perché avevo pubblicato i dati sull’arsenico nell’acqua presi dal sito ufficiale della ASL di Viterbo.
 
Domande:
  • Che dati dobbiamo prendere per sapere che cosa esce dal nostro rubinetto, se non i dati ufficiali della ASL?
  • Di chi ci dobbiamo fidare per conoscere dei dati che riguardano la nostra salute?
  • Possiamo fidarci o no dei siti istituzionali e preposti per tali controlli?
 
Anche questo mese, i dati sono al di sopra della soglia e questo non permette di togliere l’ordinanza di non potabilità dell’acqua, ma il dato strano è quello che esce da Piazza Andersen (nei pressi del dearsenificatore delle Cerquette), anche questo dato al di sopra della soglia (11 microgrammi) come quello di via Tarquinia, via Gorizia e via Novara.
 
Ecco lo screenshot dei dati, preso in data 02 febbraio 2016:
 
Ci si domanda: “a pochi metri dal dearsenificatore, il dato è 11 microgrammi?” Forse ci sarà una risposta, vale la pena controllare.
 
Nella provincia di Viterbo, solo 8 comuni su 60 superano la soglia, lo potete vedere in questa tabella creata con i dati del 2 febbraio 2016 e Tuscania è uno di quelli che è col cartellino rosso.
 
 
Come si può vedere dalla tabella, i dati con segno “1” sono generalmente dati che provengono da casette dell’acqua che sono ancora installate anche nelle città dove l’acqua è potabile, ci si domanda come mai a Tuscania la casetta dell’acqua è stata disabilitata.....?????
 
Forse sarebbe stato più utile che fosse in funzione, visto che i dati, mese per mese non lasciano ben sperare, oltre ad un rifornimento doveroso, la gente eviterebbe di buttare nella spazzatura indifferenziata, bottiglie di plastica aumentando i costi della nostra immondizia.
 
In attesa che abbiamo notizie della raccolta differenziata, ci domandiamo anche che fine ha fatto l’Ecocentro che sembrava ultimato, anche nella raccolta differenziata, siamo fanalino di coda della provincia, si spera in un progetto serio di raccolta che sia realizzato in tempi brevi, con la stessa velocità in cui ci si occupa di sport e feste varie.
Luigi Pica



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