Siamo abituati a considerare i parlamentari, i consiglieri regionali, come persone distanti anni luce da noi, intoccabili ed inavvicinabili, uomini e donne che normalmente considerati appartenenti alla Casta per i privilegi di cui godono. Siamo cresciuti con lidea che costoro sono contattabili con facilità solo sotto campagna elettorale e che quando entrano nelle istituzioni si dimenticano della gente comune.
Beh, questa era anche la mia concezione di politica fino a poco tempo fa, fino a quando non sono entrata a far parte del Movimento 5 Stelle. Da allora mi si è aperto un mondo nuovo. Ho scoperto che cè ancora chi fa il proprio dovere per il gusto di farlo, senza secondi fini, senza ritorno economico, chi è ancora capace di alzare la voce quando non vede le regole rispettate, senza paura desser ricattato, chi lavora ore ed ore fino a tarda sera nelle stanze istituzionali pur di arrivare preparato lindomani in seduta parlamentare o consigliare. Questo è uno dei motivi che mi rendono orgogliosa di fare parte di questo gruppo.
Maria Edera Spadoni nella sede del M5S di Tuscania
Ho avuto il privilegio quest'ultimo anno di frequentare ambienti impensabili per me, mi riferisco per esempio al Parlamento Europeo o al Consiglio Regionale. Consideravo infatti questi posti, accessibili solo a pochi. Questa è lidea che ci hanno sempre inculcato.
Ho avuto il privilegio, perché di questo si tratta, di parlare con chi ricopre cariche istituzionali, di confrontarmi con loro, di chiedere tanti perché. A Bruxelles (Parlamento Europeo), al Consiglio Regionale, al Parlamento italiano. Privilegio non perché ho conosciuto personaggi più o meno noti, ma perché ho conosciuto persone che pur di rimanere coerenti con le proprie idee hanno rinunciato a diritti che molti definiscono acquisiti ed intoccabili (vedi Capanna) e ai quali loro invece hanno detto NO per principio. Fior di milioni di euro di stipendi, auto blu, finanziamenti pubblici di cui non hanno usufruito e che hanno indirettamente contribuito ad aiutare imprese e famiglie bisognose. Ce ne sarebbero tanti da elencare di uomini e donne così, persone che non fanno clamore perché compiono il loro dovere a testa bassa.
Una di queste, lho conosciuta ieri sera, è Maria Edera Spadoni (nella foto in alto), portavoce alla Camera dei Deputati del M5S. Ragazza giovane, a modo e preparatissima, che abbiamo cercato di contattare già mesi fa, ma che per impegni vari, non aveva ancora potuto accettare i nostri inviti. Ieri sera ci ha fatto questa sorpresa ed è stato un vero piacere ascoltarla e confrontarci con lei.
Ragazza, semplice e coraggiosa, semplice perché umile, e coraggiosa perché durante un incontro pubblico di qualche mese fa, nella sua città, ha fatto nomi e cognomi di personaggi collusi con la mafia infiltrati nel suo territorio. Al termine dellincontro era stata avvicinata da tre persone, che avevano tentato dintimidirla dicendole di non ripetere più quei nomi. Lei per tutta risposta, denunciò subito laccaduto.
Sono le persone che hanno questa grande levatura morale che ci fanno ben sperare in un futuro migliore e che ci danno la forza d'andare avanti.
Miriam Vitangeli
