
Primo artista della rassegna è stato Gino Bernardini, il prossimo appuntamento sarà con l'architetto Angelo Bonarelli.
Gino Bernardini è un pittore affermato, famoso al pubblico degli addetti, stimato da personalità del calibro di Sgarbi, Daverio, Bonito Oliva, il cui nome e le cui opere compaiono del Catalogo dell'Arte Mondadori. Bernardini, sollecitato dalle domande di Riccioni, ha avuto così modo di illustrare al , pubblico la sua poetica e le opere esposte che, come ha affermato Vittorio Sgarbi, “riflettono una mente antica dalla mano e il tratto immersi nel presente".
Il nutrito pubblico ha dimostrato entusiasmo e partecipazione sia per le opere esibite, sia per il vivace duetto tra Riccioni e Bernardini, come per lo squisito menu di Massimiliano Bagaglia e dal suo entourage. II prossimo appuntamento vedrà la presenza dell'architetto e fotografo Angelo Bonarelli.
L'ampio e suggestivo locale di Bagaglia mensilmente quindi si trasforma in un salone espositivo dove l'arte è coniugata sapiente- mente con il cibo da Pietro Riccioni, che dialogherà con l'artista.
“Immaginate una struttura somigliante a una villa signorile -dice Riccioni -, circondata da un ampio giardino arricchito da una sorprendente varietà di piante, prossimo alla marina. Immaginate la villa provvista di una grande cucina, una sala e una luminosa veranda adibite ad uso conviviale ed artistico" .
Non c'è quindi che da gustare.
A.M.V.