
Sorge sul colle omonimo, di fronte a essa c’è un meraviglioso manto erboso con il palazzo dei canonici e le torri difensive. Gran parte di questa area è stata utilizzata da Pier Paolo Pasolini come set per due suoi film: “Uccellacci e Uccellini” e “Il Vangelo Secondo Matteo”.
Altri film, con questo set, sono stati “L’armata Brancaleone” di Monicelli e “Otello” di Welles.
La parte che più colpisce per eleganza è sicuramente la facciata, con la loggetta e il rosone che si possono vedere meglio nelle foto seguenti.

A ben vedere, però, nell’ultima foto c’è un oggetto rosso che non sembrerebbe essere il famoso pupazzo di “Striscia la Notizia” e che attira l’attenzione come un pugno nello stomaco.
E’ un bagno chimico!

Un bagno chimico a ridosso della più famosa Perla della Tuscia, dell’elegante Basilica di San Pietro? Proprio un bel biglietto da visita.
La motivazioni possono essere le più svariate ma sorge spontanea una domanda: “non c’erano proprio altre zone dove installare quel bagno chimico? Magari un’area verde adiacente.
Quel bagno chimico appoggiato alla bellissima Basilica stona con il decoro della città e il rispetto che si deve a tutti i beni architettonici e archeologici vanto della città e di cui ogni tuscanese si sente custode.
Certamente una scelta poco azzeccata.
Sembra che sia stato collocato da poco così la speranza è che l’assessore al decoro del centro storico “convinca”, colui che ha avuto questa pessima idea, a ravvedersi e spostarlo in un altro luogo.
Penso che sia legittimo chiedere ai nostri amministratori una maggiore sensibilità nell’evitare di permettere la collocazione di orinatoi temporanei in luoghi storici della città che meritano maggior rispetto.
Renato Bagnoli
Probabile che anche le foto siano state scattate alla stessa ora, con le sfumature del tramonto le due entità
sembrano aver trovato il loro perfetto connubio. Magnifico l'accostamento di colori, il rosso del manufatto moderno ben si accosta al colore della pietra della Basilica.
Sono certo che anche questa perla sia stata frutto di una decisione dopo una attenta valutazione da parte di chi ha la responsabilità di ben custodire e valorizzare l'enorme patrimonio artistico culturale che i nostri avi ci hanno tramandato.
Bene, bravi, continuate cosi.
Cordialità