PURIFICAZIONE.
La puerpera, che mai partecipa al battesimo, pur se si celebra molti giorni dopo la nascita, appena è in grado di farlo si reca in chiesa per purificarsi, in rispetto al rituale cattolico;«benedictio mulierum post partum»; ella vi riceve la comunione, offre preghiere di ringraziamento a S. Anna.
Un tempo però la cerimonia della purificazione si vestiva di un apparato esterno più ricco.
La donna si recava in chiesa tenendo un cero nella sinistra e si fermava sulla soglia perché, non essendo purificata, non poteva entrare in un luogo santo ed era lì che riceveva una prima benedizione dal sacerdote in cotta e stola; e assieme a lui si avviava all’altare, tenendogli con la destra un lembo della stola.
Dopo alcune preghiere del rito, la donna riceveva una seconda benedizione e poteva tornare a casa finalmente purificata.